Il Parco Storico di Si Satchanalai è a 50 km da Sukhothai, è simile, ma merita comunque una sosta nel vostro viaggio in Thailandia.
Nonostante siano molto vicini a Sukhothai e possano sembrare una noiosa ripetizione, le rovine delle antiche città di Si Satchanalai e Chaliang valgono comunque la pena di essere visitate per via della tranquillità che si respira in questa zona, molto meno turistica di Sukhothai, e della freschezza che la vegetazione offre ai visitatori. Il parco, infatti, è immerso nel verde della giungla, e girarlo in bici è facile, veloce e non si rischia di morire di caldo.
In più, Si Satchanalai offre una varietà architettonica maggiore rispetto a Sukhothai. Gli edifici qui costruiti, coprono un periodo storico molto più ampio, dal XIII al XVI secolo, e per i più appassionati sarà curioso notare il mix di stili che è possibile incontrare nei pochi km di estensione del Parco Storico.
La visita inizia con il Wat Chang Lom, situato al centro del complesso. E’ circondato da statue di elefanti ed è costituito da un Chedi a campana. Per un Chedi e un grande Buddha seduto dirigetevi verso il Wat Khao Phanom Phloeng.
Il Wat Chao Chan è in stile khmer ed è molto simile al tempio di Lopburi e venne costruito attorno al 1200. Il Wat Nang Phaya, invece, è in stile singalese, costruito in un’epoca più recente rispetto ai templi precedenti (probabilmente tra il XV e il XVI secolo) ed è famoso per i suoi rilievi in stucco.
Potete girare il parco in bicicletta, che potete noleggiare presso il centro visitatori all’ingresso. Qui troverete anche un buon punto ristoro dove pranzare a poco scegliendo tra zuppe o piatti freddi. Il servizio è chiaramente spartano, un po’ come in tutta la Thailandia.
