Scrivere un blog è una questione di estrema responsabilità e chi mi legge frequentemente sa che prendo molto seriamente la questione. Racconto solo esperienze dirette e viaggi realmente eseguiti. Sacrificio e dedizione sono due parole che non mi hanno mai spaventato e ancora una volta mi sono sentito di mettermi in prima linea nel verificare le fonti. Per questo motivo mi sono cimentato personalmente in una maratona senza esclusione di morsi con lo streetfood cinese di Via Paolo Sarpi a Milano, tra cose che pisciano, fenici e altre fantastiche specialità impronunciabili. Talmente faticosa che mentre scrivo ho fame.
Paolo Sarpi Milano, tour culinario tra i migliori street food di Chinatown
MU PAOLO SARPI
via Paolo Sarpi 4, Milano
All’inizio di Paolo Sarpi sulla destra arrivando da Viale Pasubio (subito dopo Chateau Dufan), versione streetfood di MU Dimsum, Mu Paolo Sarpi è specializzato nei Sheng Jian Bao, 生煎包, (chiamati anche San Ji Bao nell’area di Shanghai e dello Zhejiang) per gli amici “i ravioli che pisciano”. Tipici di Shanghai, sono dei particolari ravioli fritti fatti con un impasto di farina di frumento (che li rende simili a dei piccoli baozi) ripieni di maiale, erba cipollina, cipollotto e brodo caldo. Fecero la loro comparsa nelle sale da tè di Shanghai e successivamente si sono affermati come uno dei cibi di strada più popolari della città, in particolare per la prima colazione. Il fondo del raviolo resta dorato e croccante, mentre il lato superiore si presenta morbido ed è generalmente ricoperto con gambi di cipollotto e semi di sesamo nero.
I Feng Zhua, 凤爪 (letteralmente “artigli della fenice”), invece, sono deliziose zampe di gallina brasate in salsa di fagioli neri. Tipico dimsum della tradizione cantonese, le zampe di gallina sono ancora oggi molto popolari in tutta la Cina.
X MOO
via Paolo Sarpi 26, Milano
Situato sul lato destro di Paolo Sarpi provenendo da viale Pasubio, propone i Rou Jia Mo, 肉夹馍 (da noi conosciuto semplicemente come Mo) è un particolare panino tradizionale della regione dello Shaanxi, precisamente di Xi’an, capoluogo della regione e città che vive un’eredità multiculturale che si riflette nel cibo. Oltre ad essere conosciuta ai più per l’Esercito di Terracotta, Xi’An è famosa per la qualità e la varietà del suo cibo da strada (non a caso da qui partiva la Via della Seta). Il pane del mo è realizzato da un impasto di farina, acqua, lievito e uova che prende forma in un panetto a disco che viene cotto in forno e tagliato a metà per accogliere il ripieno. I ripieni alternativi disponibili sono molti, quello più conosciuto da noi è la variante con spalla di manzo stufata, tipica delle aree musulmane a Xi’an. La carne del ripieno viene sminuzzata e mescolata a diverse spezie e verdure marinate.
Un’alternativa meno particolare ma comunque apprezzabile sono gli spiedini. Manzo e maiale sono più tradizionali, ma si può scegliere anche il calamaro e il pollo. Una sorta di arrosticini cinesi che si fanno apprezzare nella loro veste rigorosamente agrodolce.
COLLO D’ANATRA
via Paolo Sarpi 29, Milano
Non un ristorante, ma più una macelleria. Non prepara piatti pronti, ma vende carne d’anatra in tutte le sue forme, ideale per preparare autonomamente piatti della tradizione cinese a base di questo utilizzatissimo volatile.
BEIJING TRADITIONAL ROLL
via Paolo Sarpi 29, Milano
Tra le specialità che più mi hanno stupito durante questa food marathon ci sono sicuramente le Jianbing, 煎餅, crêpes salate cinesi originarie di Tianjin. È uno degli street food più popolari in tutta la Cina, spesso consumato per colazione. L’impasto delle crêpes prevede una pastella sottile a base di farina che viene stesa su una piastra a cui si aggiunge spesso un uovo intero che si mescola alla superficie superiore del disco di pastella mentre è in cottura. Quando la crêpe è pronta, viene aggiunta una generosa spennellata di 海鮮 hoisin (saporita salsa a base di soia, aglio, zucchero, aceto e spezie) e poi farcita a piacere. La crêpe viene quindi chiusa in un fagottino rettangolare, pronto da essere divorato a passeggio. I primi a farla nella via (e probabilmente in tutta Milano) sono stati i ragazzi della Ravioleria Sarpi, ma da oramai un annetto abbondante è arrivata la versione “deluxe” di Beijing Traditional Roll. Rispetto alla versione della Ravioleria c’è molta più scelta per i ripieni (radice di loto, uova stufate, trippa d’anatra, polpette di pesce, pollo fritto, maiale stufato, trippa di vitello con salsa piccante, wurstel di Taiwan), ma la migliore di tutte – vista probabilmente anche la prossimità con Collo d’Anatra, nella vetrina accanto – è quella con ripieno di anatra alla pechinese.
MR. PIE
via Paolo Sarpi 24, Milano
Poco distante da Beijin Traditional Roll si trova l’umilissimo Mr. Pie, una vetrina direttamente in strada che propone principalmente Jinyun Shaobing, 缙云烧饼 o più semplicemente piadina Jinyun. È un cibo da strada tradizionale della contea di Jinyun, nella provincia dello Zhejiang (regione d’origine del 90% delle comunità cinesi in Italia e in Europa). Si tratta di un piatto tanto semplice quanto antico, si dice infatti che abbia una storia di oltre 650 anni! Street food ancora poco conosciuto da noi in Italia, la Jinyun Shaobing è una sorta di “focaccella cinese” ripiena di carne di maiale finemente macinata (praticamente invisibile alla vista), verdure essiccate, caramello e sesamo. Questo strepitoso impasto, preparato sapientemente dalla simpatica coppia di proprietari di Mr. Pie, viene quindi cotto in un particolare e tradizionale forno a forma di secchio. Da gustare assolutamente appena sfornata, calda, dorata, croccante e super gustosa!
Altrettanto buono nonostante il nome poco appealing è il Niurou Xianbing, 牛肉餡餅 tradotto dai signori di Mr. Pie come “biscotto di manzo”, ovvero un tortino (si potrebbe dire quasi una sorta di pancake salato) ripieno di carne di manzo (o in alternativa anche maiale) cotto alla piastra.
BAOZI
via Paolo Sarpi 47, Milano
Baozi, 包子 è un tipo di panino ripieno (solitamente di carne di maiale) cotto al vapore. In Cina viene mangiato spesso come street food da colazione. Ammalia con il suo pane molto morbido e il ripieno estremamente gustoso e succoso.
SARPI 25
via Paolo Sarpi 24, Milano
Nome semplicissimo per questo locale dove l’unica cosa che conta è l’offerta gastronomica. Qui la tradizione culinaria cinese viene spogliata delle complicanze e delle impurità per un ritorno alle origini.
Ottimo il Run-Bing, l’involtino non fritto viene preparato al momento sotto gli occhi di chi attende di essere servito. Acqua e farina vengono impastati a mano e la pastella viene cotta sulla piastra. Al suo interno racchiude cavolo rosso, erbette, insalata, aneto, menta e un gambero speziato.
Le mie preferite, però, sono le Liang Pi, tagliatelle fatte a mano e servite fredde, accompagnate da una salsa piccante semplicemente irresistibile.
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