Bormio e Livigno sono praticamente diventate un’estensione della provincia di Milano con tutti i problemi del caso. Nelle località sovraffollate di visitatori il problema principale è sempre uno: dove mangiare bene a Bormio e Livigno senza spendere un occhio della testa e ritrovarsi in una trappola per turisti senza scampo?
In questi 3 (+1) ristoranti di Bormio e Livigno non correte rischi di questo tipo e potrete gustare la cucina tradizionale valtellinese in molte sfaccettature diverse, dalla più tipica alla più gourmet.
[ATTENZIONE: articolo ad alto contenuto di pizzoccheri]
#1. Ristorante Vecchia Combo – Piazza Santuario, 4, 23032 Bormio SO
Il Ristorante Vecchia Combo è una locanda dall’aspetto molto rustico e montanaro. Pochi coperti e locali ristretti con soffitti in legno molto bassi che ricreano un’atmosfera da focolare. I piatti sono strettamente attinenti alla tradizione: pizzoccheri inondati di burro, sciatt, manfrigole e taroz. Sicuramente da provare quest’ultimo, il Taroz, un piatto a base di patate, fagiolini, burro, salvia e casera.
DOVE SI TROVA:
#2. Bait de Angial – Via Ross, 56, 23030 Trepalle, Livigno SO
Il Bait de Angial è un hotel/ristorante in località Trepalle, all’interno della zona franca di Livigno. Per raggiungerlo bisogna seguire una strada che dalla provinciale per Livigno si stacca verso destra e procede verso valle.
Gli interni sono eleganti in legno, dimostrando un gusto più chic abbinato alla tradizione rustica. Lo stesso vale per il menù, che rimane fedele alla tradizione, ma spazia verso idee più gourmet. Il tableware è più ricercato e gli impiattamenti sono su ardesia e porcellane di qualità.
Ottima la proposta dall’antipasto ai dolci.
Il tagliere di affettati misti è saporito e molto abbondante. I primi sono molto interessanti. Nel dettaglio, vista la stagione, abbiamo assaggiato le tagliatelle con funghi e castagne e gli gnocchetti di castagne e taleggio.
DOVE SI TROVA:
#3. Osteria Il Triciclo – Via Roma, 27, 23030 Oga SO
L’Osteria Il Triciclo, situata a Oga, proprio di fronte a Bormio, è un ristorante molto accogliente che propone una formula a menù fisso. I coperti sono una ventina per cui il tavolo va prenotato con un giorno di anticipo, ma in questo modo la qualità del servizio è ottima. I menù fissi sono 3 a partire dai 25 euro. Quello con antipasto, primo e dolce ha sufficientemente saziato il nostro appetito. I piatti proposti, ancora una volta sono tradizionali, ma presentano una particolare ricercatezza negli ingredienti. Come i pizzoccheri, presentati in maniera impeccabile dallo staff, e conditi con l’ingrediente segreto di Bormio: la “pesteda”, un pestato a base di pepe, ginepro, achillea nana e timo serpillo.
DOVE SI TROVA:
#3+1. Hotel Bellavista – Teglio
Dell’Hotel Bellavista e dei suoi pizzoccheri più buoni del mondo ne abbiamo già parlato. Si trova a Teglio, pochi km dopo Sondrio, a metà strada tra Milano e Bormio. Un locale a conduzione familiare, uno di quei posti che si fa amare per la sua semplicità. Entrando si rimane un po’ perplessi. Gli ambienti sono rimasti fermi agli anni ’80. Sui mobili in legno dallo stile classico resistono animali impagliati e altre decorazioni rustiche. Le tovaglie rosa, i grissini, l’intera sala hanno un aspetto surreale nel 2017. Il servizio è senza fronzoli, non c’è menù: “Facciamo degli affettati, sciatt e i pizzoccheri, ok? Non volete il vino?! Sì che lo volete, vi porto una bottiglia”. [Continua a leggere…]
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