I tedeschi non sanno divertirsi? Luogo comune duro a morire.. ma vi posso assicurare che non è così! Se non ci credete, fate un giro alla Frühlingsfest, la festa della birra di Stoccarda, che dal 16 aprile all’8 maggio torna con la sua 78esima edizione.

ATMOSFERA GENUINA: Stoccarda ospita due tra le maggiori feste popolari della Germania, la Cannstatter Volksfest e la Frühlingsfest. I grandi tendoni della birra, la musica, le attrazioni e l’ampia scelta gastronomica ne fanno due eventi unici al mondo. Inoltre, a differenza dell’Oktoberfest, ben più noto ma ormai invaso da turisti italiani, le feste di Stoccarda hanno mantenuto intatto il loro clima tedesco e l’ambiente autentico.

LE ORIGINI: Le radici della Volksfest affondano nel lontano 1917, quando il re Guglielmo e la moglie Katharina decisero di risollevare le sorti economiche della regione e l’umore dei contadini istituendo una festa del raccolto. Così, nel settembre 1918 ebbe luogo la prima Canstatter Volksfest, che anno dopo anno acquisì di importanza fino a diventare la più grande festa del Baden-Wurttenberg. Più recentemente si è aggiunta la Frühlingsfest (festa di primavera), nata per celebrare la fine dell’inverno e di dimensioni più ridotte.

QUALCHE NUMERO: Oggi la Cannstatter Volksfest si svolge tra fine settembre e inizio ottobre e comprende, oltre a giostre di ogni tipo e stand gastronomici, 10 tendoni dei maggiori produttori di birra della regione. Si contano oltre 4 milioni di visitatori ogni anno. La Frühlingsfest, con i suoi 1,5 milioni di visitatori, ospita solo 3 dei 10 tendoni.

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BERE E MANGIARE:  Nelle Festzelte (i tendoni) si beve birra (tanta, il boccale standard è da 1 litro e costa sui 10€) e si assaggiano i piatti tipici della regione (galletto, spätzle, schnitzel..). Per risparmiare, meglio fermarsi ai numerosi stand all’aperto che offrono ampia scelta di leccornie teutoniche: spiedini di carne, kartoffelpuffer, würste e dolci di ogni tipo. Alla Frühlingsfest trovate anche chioschi che offrono birra all’aperto!

LA RIVINCITA DEL TRASH: All’interno dei tendoni è un susseguirsi di musica fino a sera inoltrata, quando le Festzelte diventano vere e proprie discoteche. 37194_1562186969123_2625332_nTutti si alzano in piedi sulle panche e iniziano ad intonare le hit tedesche più trash che possiate immaginare. Trenini, cori, persone che si abbracciano, panche che oscillano e gente che cade rovinosamente a terra.. è la magia della Volksfest, un delirio di voci e birra e risate da farvi perdere la cognizione del tempo. Ecco una lista delle canzoni più suonate, se volete già entrare nel mood:

Il tutto intervallato dal jingle “Ein Prosit, ein Prosit, der Gemütlichkeit!”. Un brindisi che è un inno all’allegria!

CONSIGLI PRATICI: Controllate il programma dei festival. Ci sono giornate dedicate alla famiglia, serate in cui gli studenti pagano meno, fuochi d’artificio finali. Nel weekend arrivate presto. Prenotate hotel e quant’altro (anche i posti all’interno delle tende, volendo) con largo anticipo. Muovetevi con i mezzi, la zona è servita benissimo dalla U-bahn, fate solo attenzione alla folla e a chi ha lasciato la propria dignità sotto a qualche panca. Ho visto scene abbastanza raccapriccianti, inseguimenti polizieschi, ambulanze a tutto spiano: è normale, niente panico. Ricordate che è vietato uscire dalle tende con il boccale (lo so che ci proverete lo stesso). E infine lasciatevi coinvolgere dal clima di festa che si respira.. PROST! 

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