Andavo a cento all’ora
sulle strade di Siquijor
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Quante sono le piccole gioie che ignoriamo per la maggior parte del tempo presi dalla nostra routine quotidiana e che invece possono regalare immense soddisfazioni?
Ad esempio, non avevo mai pensato alla fortuna di avere ancora tutti i capelli alla soglia dei 30 anni, fino a quando non mi sono ritrovato a scorrazzare su una moto per le strade di Siquijor, nelle Filippine.
L’isola di Siquijor si trova a metà strada tra Negros e Bohol con vista sulla paradisiaca Apo Island. Un angolino di Oceano niente male dove nascondere alcuni tesori naturali. Un’isoletta tranquilla il cui periplo si completa in 2 ore, dove i turisti ancora stentano ad arrivare e i resort non esistono. Ciò che la rende famosa sono i suoi sciamani, ma non solo.
Che abbiate ancora i capelli o no, noleggiare una moto per 300 pesos/5 € al giorno e girare su e giù per la strada panoramica di Siquijor non ha prezzo.
COSA VEDERE A SIQUIJOR
Le attrazioni di Siquijor sono prettamente naturalistiche, ad eccezione della chiesa di Lazi che vale una visita veloce. Per il resto del tempo avrete addosso il costume da bagno, camminerete nella giungla, vi tufferete tra cascate da film e esplorerete grotte anguste fino a quasi il centro della terra.
Lugnason Falls
Le Lugnason Falls sono una serie di cascate che attraversano il folto della giungla nell’entroterra dell’isola. Si guida verso la sommità delle colline per qualche km da San Juan fino ad arrivare a un parcheggio (20 pesos / 30 cent). Da qui si prosegue a piedi lungo un sentiero scosceso e mantenuto male che si inerpica all’interno della foresta seguendo il corso del fiume.
Alcuni cartelli segnalano la possibilità di 3 itinerari (verde, giallo, rosso) di 3 lunghezze diverse. Il più veloce, il verde, porta direttamente all’attrazione principale delle Lugnason Falls, una cascata meravigliosa che si tuffa in un laghetto verde smeraldo. Il più lungo, il rosso, invece, permette di risalire tutto il fiume fermandosi a tutte le cascate (ognuna dedicata a un segno zodiacale) per un’escursione che dura in tutto 30 minuti e che a 2/3 incrocia l’itinerario verde fino al laghetto verde smeraldo.
Vale la pena avventurarsi sul percorso lungo, sia per la bellezza delle cascate che si incontrano (seppur più piccole di quella principale) sia per la bellissima sensazione che regala la giungla incontaminata quando la si attraversa su sentieri quasi vergini.
Ma soprattutto, è la classica attrazione snobbata dal turismo, troppo preso dalla bellissime Cambugahay Falls da lasciare le Lugnason Falls praticamente deserte.
Cantabon Cave
Al centro esatto di Siquijor, sperduta tra i monti dolci di quest’isola, si trova la Cantabon Cave, un’angusta e buia spelonca ricca di formazioni geologiche spettacolari. La visita va affrontata obbligatoriamente con 2 guide per gruppo e costa 500 pesos per gruppi fino a 3 persone. Il casco e la torcia sono obbligatori e sono inclusi nel prezzo.
A differenza di qualsiasi altra grotta che possiate visitare in Europa, alla Cantabon Cave più che una visita avrete la sensazione di effettuare un’esplorazione. I cunicoli della grotta sono angusti, si cammina accovacciati con l’acqua del fiume sotterraneo alle ginocchia per la maggior parte del tempo. Ci si arrampica aggrappandosi alla roccia calcarea, a tratti si gattona, fino ad arrivare ad ampie sale con il soffitto altissimo e laghi sotterranei dove fare il bagno. Ma soprattutto si picchia la testa in continuazione contro le stalagtiti. Un’avventura vera e propria che va al di là di ogni aspettativa, un’esperienza irripetibile da altre parti del mondo che non bisogna assolutamente perdersi.
Century Old Balete Tree
Sulla costa sud, proprio a lato della strada costiera, si trova un albero magico. Questo albero di Balete ha circa 400 anni e i locali ritengono abbia dei poteri magici. Da sotto l’albero sgorga una sorgente d’acqua che confluisce in una vasca piena di pesci. Immergete i piedi per godervi una magica fish spa. Ingresso (10 pesos).
Lazi Church
La San Isidoro Labrador Church risale al 1884 ed è costruita in pietra corallina rosa. Si trova lungo la strada costiera in prossimità dell’abitato di Lazi. È una chiesa neoclassica in lista per diventare patrimonio mondiale dell’umanità secondo l’UNESCO, uno dei pochi delle Filippine.
Sull’altro lato della strada si trova l’interessante convento.
Cambugahay Falls
Il pezzo forte di Siquijor, il vero motivo per venire fino a qui: le Cambugahay Falls, delle piscine naturali di un verde brillante nel folto della giungla. Parcheggiata la moto a lato della strada (20 pesos), si scende una ripida scalinata in pietra. Subito si intravedono i laghi naturali incorniciati da splendide cascate. Sono in totale 3 laghetti su 3 livelli diversi. I più belli sono il primo e il terzo. Il primo è un parco giochi acquatico dove tuffarsi da corde e altalene che i locals hanno costruito. La terza cascata, invece, è la più tranquilla, un posto dove stare immersi in acqua a sorseggiare del rum filippino.
fbt
Paliton Beach
Dal momento che Siquijor è un’isola mi sembra giusto parlare anche di spiagge. Per quanto sia bello girare su e giù per la strada costiera, tuffarsi in mezzo a cascate bellissime e inoltrarsi in grotte buie e anguste, a un certo punto nessuno potrà negarvi del doveroso Beach Time.
Paliton Beach è sicuramente la spiaggia più bella di Siquijor, una lunga distesa di sabbia bianca di fronte a un mare cristallino.
COME ARRIVARE E MUOVERSI A SIQUIJOR
Traghetti
Siquijor è raggiungibile in traghetto sia da Negros che da Bohol, per questo può essere una piacevole tappa intermedia tra le due isole.
Da Negros si può prendere il traghetto che da Dumaguete porta alla città di Siquijor per un prezzo che va dai 230 ai 380 pesos. Da Bohol, invece, i collegamenti sono più rari e solo con nave veloce sulla tratta Tagbilaran-Larena e il costo è di circa 700 pesos a testa.
Noleggio moto a Siquijor
La moto è il mezzo più comodo ed economico per girare l’isola. Appena sbarcati al porto di Siquijor o Larena, troverete subito i noleggi. Dovreste riuscire a trovare uno scooter 125 cc a circa 300-350 pesos al giorno. Se lo prendete per più giorni dovreste riuscire a contrattare uno sconto. Fa ridere, ma a Siquijor il casco è obbligatorio solo per il guidatore, mentre il passeggero è libero di circolare senza (in ogni caso lo indosserei).
DOVE DORMIRE A SIQUIJOR
Le sistemazioni a Siquijor sono piuttosto economiche. Nel nord dell’isola si trovano alcune strutture affacciate su spiagge isolate e incontaminate, prenotabili con 25€ a notte. Il Casa de la Playa Beach Resort offre stanza accoglienti immerse fra le palme, con accesso diretto alla spiaggia. Un posticino tranquillo e onesto dove riposarsi al termine della giornata on the road.
