Dopo aver scelto lo zaino e deciso cosa metterci dentro per la vostra escursione in montagna o viaggio è il momento di passare, finalmente alla sua preparazione, una fase che può già considerarsi parte dell’avventura che vi aspetta.
Preparare lo zaino per un viaggio o un’escursione in montagna non è facile ed è importante dedicarci del tempo per evitare alcuni errori banali che potrebbero rovinare la vostra vacanza. Lo zaino va preparato con un criterio ben preciso per ottimizzare gli spazi e i carichi.
COME PREPARARE LO ZAINO – PRINCIPI GENERALI
La preparazione dello zaino deve seguire dei principi generali, che però dovranno poi adattarsi alla dimensione e alle caratteristiche del vostro zaino, e alla durata dell’escursione.
In linea di principio è fondamentale, per la salute della vostra schiena, posizionare l’attrezzatura più pesante verso lo schienale e il fondo dello zaino. In questo modo il peso verrà scaricato in maniera omogenea sulla schiena.
Contemporaneamente, la disposizione all’interno dello zaino deve tenere conto anche della frequenza con cui utilizzerete gli oggetti in maniera da posizionare l’attrezzatura più utilizzata nei punti più accessibili dello zaino. Per evitare che lo zaino si trasformi in un buco nero che vi costringe a frugare per ore e ore negli scomparti, suddividete lo zaino, anche solo mentalmente, in settori di categoria, tenendo raggruppati in un’unica zona tutti gli oggetti dello stesso tipo e con la stessa funzione: abbigliamento, cibo e materiale per cucinare, materiale da campeggio, materassino, sacco a pelo, cuscino.
COME PREPARARE LO ZAINO PER UN’ESCURSIONE DI UN GIORNO
Preparare lo zaino per un’escursione di un giorno è un compito relativamente semplice. In caso di vie escursionistiche che non richiedono attrezzature tecniche, non avrete bisogno di riempire eccessivamente lo zaino.
La cosa più pesante da trasportare sarà sicuramente l’acqua. Posizionate la bottiglia per prima nello zaino in verticale contro lo schienale. Nel caso vogliate portarvi un thermos con del tè caldo, collocatelo di fianco all’acqua. Se lo zaino è predisposto, valutate l’acquisto di un camel back così che i liquidi rimarranno nell’apposito scomparto all’interno dello schienale stesso.
Sul fondo posizionate, poi, oggetti medio pesanti che vi serviranno poco, magari solo una volta giunti a destinazione. Questi potrebbero essere vestiti di ricambio, per sostituire quelli sudati una volta in cima, oppure il cibo, se prevedete di consumare un pasto una volta arrivati alla vostra meta.
Nella parte alta dello zaino riponete accessori che pensate di poter utilizzare frequentemente durante l’escursione: una macchina fotografica reflex ad esempio, oppure le indicazioni stampate sul vostro itinerario.
Per tutti gli altri oggetti di piccola taglia, sfruttate le tasche esterne, superiori e laterali. Queste tasche sono perfette per gli snack e accessori da tenere a portata di mano, magari da far prendere a un partner di escursione in caso di necessità, senza dover togliere lo zaino dalle spalle. Qui potete mettere del cioccolato, la crema solare, gli occhiali da sole, il coltellino svizzero.
COME PREPARARE LO ZAINO PER IL CAMMINO DI SANTIAGO, PER DORMIRE IN BIVACCO/RIFUGIO/TENDA O PER UN VIAGGIO DI PIU’ GIORNI
Preparare lo zaino per un’escursione di 2 o più giorni con pernottamento in bivacco/rifugio o tenda o per un viaggio lungo come il cammino di Santiago diventa più complesso, sia per la quantità di materiale in più che dovrete portare sia per il suo peso.
Posizionate materassino e sacco a pelo sul fondo dello zaino. Se lo zaino ha più scomparti interni, usate quello più basso. Risalendo dal basso verso l’alto sistemate i vestiti più pesanti: giacca e pantaloni impermeabili, maglioni/pile, asciugamano, pantaloni lunghi, magliette, intimo, beauty e prodotti per l’igiene personale. Sopra attrezzatura di uso più frequente durante la giornata, considerando che i vestiti li cambierete al mattino e alla sera. Nella parte più alta dello zaino posizionate attrezzatura da cucina (stoviglie, fornellino, bomboletta di gas), tecnologia, cibo.
Tutto il resto può comodamente trovare spazio nelle tasche e negli scomparti esterni dello zaino. A portata di mano avrete quindi accessori indispensabili come la torcia, il coltellino svizzero, gli occhiali da sole, la mappa o il gps, il telefono. Per i liquidi vale lo stesso discorso delle escursioni di un giorno. Nello scomparto principale vicino allo schienale, anche se in questo caso è fortemente raccomandato l’utilizzo del camel back, per poter conservare al meglio lo spazio all’interno dello zaino.
Seguendo questi consigli sarete in grado di preparare al meglio il vostro zaino e di godervi il vostro viaggio senza problemi e disagi.
